pompe di calore
Tra le tante tipologie di generatori di calore per gli impianti di climatizzazione invernale ed estiva, le pompe di calore rivestono un ruolo d’eccezione. Le pompe di calore ci consentono di trasferire energia termica in ambienti con temperature differenti, per esempio da un ambiente freddo a un ambiente caldo.
Nel caso del rifacimento o dell’installazione di un nuovo impianto, noi di D’Alessandro Costruzioni ti aiutiamo a ponderare e considerare le soluzioni più adatte alle tue esigenze, guidandoti attentamente tra i tecnicismi e i relativi principi di funzionamento.
IL FUNZIONAMENTO DELLE POMPE DI CALORE: TRA CALDO E FREDDO
Tra le tante tipologie di generatori di calore per gli impianti di climatizzazione invernale ed estiva, le pompe di calore rivestono un ruolo d’eccezione. Le pompe di calore ci consentono di trasferire energia termica in ambienti con temperature differenti, per esempio da un ambiente freddo a un ambiente caldo.
Nel caso del rifacimento o dell’installazione di un nuovo impianto, noi di D’Alessandro Costruzioni ti aiutiamo a ponderare e considerare le soluzioni più adatte alle tue esigenze, guidandoti attentamente tra i tecnicismi e i relativi principi di funzionamento.
VANTAGGI E SVANTAGGI
Le pompe di calore, per funzionare, necessitano di essere alimentate con energia elettrica o gas metano. I loro costi di installazione e mantenimento possono risultare elevati rispetto a quelli di un sistema con centrale termica (caldaia). Va comunque precisato che il loro impiego assicura un risparmio energetico notevole nel tempo. Le pompe di calore, rispetto ad altri sistemi di climatizzazione invernale ed estiva, si rivelano essere più vantaggiose per l’ottima resa nel tempo e un livello di emissioni nocive notevolmente ridotto.
Bisogna inoltre ricordare che l’installazione delle pompe di calore può darti accesso alle detrazioni fiscali del Superbonus 110%.
Una nuova concezione di manutenzione
Le pompe di calore variano in base al tipo di alimentazione e al tipo di sorgente termica (l’elemento da cui estraggono il calore). Di seguito riportiamo i pro e i contro:
> Pompa di calore acqua-acqua
È una pompa che impiega, come sorgente termica, l’acqua di falda e per ciò garantisce maggiori prestazioni rispetto alla tipologia aria-aria e aria-acqua. L’acqua di falda ha il pregio di essere una sorgente termica a temperatura stabile e sempre disponibile. L’installazione di questa tipologia di pompa ha un costo alto poiché l’impianto necessita della costruzione di un pozzo con un sistema di prelievo.
> Pompa di calore aria-aria e aria-acqua
È una tipologia dalla semplice installazione, poiché l’aria (vettore esterno) rappresenta una sorgente termica dall’immediata e facile reperibilità. Si tratta di un sistema che non garantisce la massima efficienza energetica in presenza di una temperatura dell’aria inferiore a 5/7 °C e, se installata in certe condizioni, potrebbe essere inefficiente anche a temperature superiori a 5/7 °C.
> Pompa di calore geotermica
È una tipologia che impiega il calore già presente in natura nel sottosuolo, attraverso una sonda geotermica verticale. Tale sistema rende l’impianto costoso da installare, ma assicura un risparmio energetico notevole. Infatti, più si scende in profondità nel terreno, e maggiore è la temperatura della sorgente termica a cui attingere.
> Sistema ibrido
Si tratta di un sistema che combina un generatore secondario con la pompa di calore. RIsulta particolarmente utile per ristabilire l’efficienza energetica nel caso di un gap termico che la pompa di calore non riesce a colmare da sola.