Impianti di Condizionamento
Per noi di D’Alessandro Costruzioni, la scelta di un impianto di climatizzazione quanto più adatto a un determinato ambiente è uno dei momenti più salienti della progettazione tutta. Un ottimo impianto di condizionamento, oltre a ridurre drasticamente i consumi energetici, concorre a garantire un notevole comfort ambientale, da cui dipende il benessere psico-fisico delle persone che lavorano o vivono in un determinato ambiente.
Un ambiente dalle pessime condizioni micro–climatiche può tradursi in disattenzione e scarso rendimento sul lavoro, in malattie polmonari e altre condizioni patologiche causate dalla formazione di muffe.
Spetta quindi ai nostri progettisti studiare un impianto che sia quanto più in linea possibile con l’ambiente e le esigenze per cui è stato pensato, sullo sfondo di un benessere termoigrometrico che, quindi, ci porti a non sentire né troppo caldo, né troppo freddo.
Comfort termico: il giusto equilibrio tra variabili soggettive e ambientali
Aspetti ed elementi quali l’attività svolta all’interno di un edificio, gli indumenti indossati o il metabolismo del singolo individuo vengono considerate come variabili soggettive; sono, invece, variabili ambientali elementi quali la temperatura, l’umidità e la velocità dell’aria, come pure la temperatura delle pareti interne, compresi il pavimento e il soffitto di uno specifico ambiente.
Ecco perché la realizzazione degli impianti di condizionamento può riguardare sia impianti di climatizzazione e riscaldamento, il cui scopo è di mantenere i valori di temperatura e umidità entro una soglia accettabile, sia gli impianti di ventilazione meccanica, che regolano il ricambio d’aria con l’esterno, a migliorando la qualità dell’aria all’interno di ambienti chiusi.
Progettazione di un impianto di climatizzazione: le sue fasi
La scelta del tipo di impianto di condizionamento dipende da una serie di valutazioni preliminari che spettano al progettista:
FASE 1
• Determinare il tipo di utenza (abitazione privata, ufficio, fabbrica etc.).
• Studiare il clima del luogo in cui si trova l’edificio
• Conoscere i dati geometrici della struttura (altezza dell’edificio, regolarità della pianta).
FASE 2
• Calcolare il fabbisogno energetico dell’edificio, ovvero l’energia necessaria per il mantenimento di temperatura e umidità dell’aria in condizioni ottimali.
• Definire la quantità di ricambio d’aria necessaria in entrata e in uscita.
FASE 3
• Identificare il sistema di climatizzazione più adeguato.
• Decidere quali macchine impiegare per climatizzare gli ambienti.
RISTRUTTURAZIONE DI UN EDIFICIO: IL DIMENSIONAMENTO DELL’IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE
Nel corso della ristrutturazione di un edificio, potrebbe essere necessario rifare l’impianto di climatizzazione perché obsoleto, non più adatto alle tue esigenze o non presente affatto.
In queste circostanze specifiche, bisogna partire proprio dal dimensionamento degli impianti: una procedura volta a calcolare la potenza necessaria per il corretto funzionamento dell’impianto di condizionamento.
La fase dimensionamento è un momento di estrema importanza nella progettazione di diverse tipologie di impianti: dagli impianti idraulici agli impianti elettrici, sino agli impianti di distribuzione del gas, un errato dimensionamento dell’impianto nel suo complesso o di un singolo componente può comportare un malfunzionamento dell’impianto e provocare diversi danni.
La scelta della corretta dimensione dell’impianto di climatizzazione dipende da un attento studio del clima del luogo in cui l’edificio è ubicato, del numero di stanze da climatizzare e dell’esposizione. Fatto ciò, saranno proprio i nostri tecnici impiantisti a consigliarti la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Affida a D’Alessandro Costruzioni la realizzazione e la progettazione del tuo impianto di condizionamento:
“Il vento della nostra esperienza soffia su ogni tua richiesta, per un benessere senza precedenti”.